Ossigeno attivo: come l’ozono elimina i virus dai capi d’abbigliamento

Gli stili di vita e le attuali condizioni, quando ancora non si è completamente usciti dalla pandemia, richiedono oggi la massima attenzione e la necessità di avere capi di abbigliamento non solo perfettamente puliti, ma anche privi di batteri e virus.

La salvaguardia della salute della famiglia richiede adeguate attenzioni e la massima cura: proprio dall’igiene dei capi di abbigliamento passa anche il benessere di adulti e bambini, tanto più in un periodo storico come quello che stiamo vivendo attualmente. Pertanto, eliminare i virus dai vestiti è importantissimo.

L’utilizzo dell’ossigeno attivo per la sanificazione dei vestiti rappresenta la soluzione ideale grazie alla assoluta efficacia dell’ozono ma anche per gli altri numerosi vantaggi che ha il sistema di lavaggio a ozono.

Il potere sterilizzante dell’ozono

Sebbene non sia ancora del tutto chiaro quali siano i rischi di contagio da Covid-19 attraverso le superfici o i vestiti, è pur vero che tutta la comunità scientifica raccomanda la massima allerta. Di conseguenza, avere la certezza di indossare capi non solo puliti ma perfettamente igienizzati è senza dubbio una precauzione importante per la tutela della salute comune.

Tra tutti i disinfettanti presenti sul nostro pianeta, l’ossigeno attivo, detto anche ozono, è senza dubbio quello più potente: grazie ad una efficacia superiore persino al cloro, è in grado di sterilizzare eliminando del tutto virus e batteri.

Che cos’è l’ossigeno attivo

L’ossigeno attivo è un gas presente nel nostro pianeta: si tratta di una forma instabile di ossigeno, che tende a ritornare alla forma originaria che è, appunto, più stabile. Se la molecola di ossigeno è composta di due atomi (O2), l’ozono è invece triatomico (O3).

L’ozono si trova naturalmente nell’atmosfera. In alcune situazioni, come per esempio dopo un temporale, l’elettricità presente nell’aria è in grado di scindere le molecole di ossigeno, che si ricombinano in ozono. In quelle situazioni si percepisce un profumo intenso e particolare: è proprio il profumo dell’ozono, che si può sentire, per esempio, sulle lenzuola stese al sole oppure nell’aria quando smette di piovere dopo il temporale.

È un odore gradevole e pungente che, nella nostra memoria, si associa in modo appropriato al profumo di pulito: niente, infatti, è più pulito di un capo igienizzato con l’ozono.

L’azione disinfettante dell’ossigeno attivo

Le proprietà disinfettanti dell’ozono sono ampiamente conosciute e recentemente sono state riconosciute ufficialmente dal Ministero della Sanità.

I primi passi nell’ufficializzazione dell’utilizzo dell’ozono si sono percorsi a partire dalla fine del secolo scorso. In Italia, nel 1983 si è costituita la Società Scientifica di Ossigeno-Ozono-Terapia grazie alla quale hanno iniziato ad essere utilizzate le terapie all’ossigeno attivo e nel 1996 è stato approvato l’uso dell’ozono per la sterilizzazione degli ambienti.

A livello internazionale, la sanificazione con ozono ha ottenuto la qualifica di GRAS (General Recognized as Safe) dalla FDA (Food and Drug Administration).

L’ossigeno attivo, infatti, ha la capacità di igienizzare grazie al suo elevato potere ossidante ed è in grado di eliminare circa il 99% dei batteri, muffe, funghi e microrganismi presenti sulle superfici o nei tessuti.

Inoltre, rende inattivi i virus e, abbattendo la carica microbica presente sulle superfici, risulta un ottimo alleato nell’azione di contrasto contro allergie, asma e pollini.

L’alto potenziale ossidante dell’ossigeno attivo riesce a penetrare attraverso la membrana esterna delle cellule batteriche e provoca l’ossidazione delle componenti interne quali enzimi, proteine, etc. Si tratta del cosiddetto processo di lisi, ovvero la demolizione e dissoluzione di una cellula a causa della rottura della membrana cellulare.

Si tratta di un fenomeno diverso da quello provocato dagli alogeni, come il cloro. Il cloro, infatti, non penetra nella cellula per ossidazione della parete cellulare ma tramite diffusione, colpendo vari enzimi.

Il sistema Bryzo per eliminare i virus dai vestiti

Grazie all’azione dell’ozono nell’inattivazione dei virus e alla sua capacità di eliminare batteri e muffe, è stato studiato da Bryzo un nuovo sistema combinato di lavaggio che può essere facilmente applicato alla lavatrice di casa e che unisce l’efficacia dell’ossigeno attivo a quella degli ioni di argento e dei raggi UV: una vera sicurezza per chi vuole eliminare i virus dai capi di abbigliamento.

Un sistema collegato alla lavatrice a monte del tubo di carico diffonde l’ozono nell’acqua di lavaggio, mentre una sonda libera ioni di argento, che aumenta il potenziale igienizzante. Inoltre, un sistema a raggi UV purifica l’acqua in entrata, riducendo la carica batterica ed eliminando microrganismi patogeni.

I cicli di lavaggio fatti con il sistema Bryzo, pertanto, garantiscono la massima igiene dei capi di abbigliamento ed eliminano virus, batteri e ogni patogeno che può essere presente nel bucato.

A differenza dei normali detergenti, il lavaggio a ossigeno attivo non lascia alcun residuo sui tessuti: l’ozono in acqua in pochi minuti ritorna alla forma originaria di ossigeno puro, senza alcun rischio per la salute di chi indosserà i capi e senza rischi per l’ambiente.

Le ricadute positive grazie all’uso di sistemi a ossigeno si osservano anche nella riduzione di allergie, spesso dovute ai residui dei detergenti chimici, e dell’irritazione causata da sostanze aggressive.

Inoltre, i vantaggi di Bryzo si concretizzano anche nel risparmio energetico, in quanto è sufficiente il lavaggio a 30° per eliminare ogni impurità presente nel bucato, e nella maggiore durata dei capi di abbigliamento.

Con il lavaggio in acqua fredda e senza l’uso di additivi aggressivi, infatti, i capi hanno una durata notevolmente superiore.