Lavare gli abiti nuovi: perché è una tutela per la salute.

Quando si acquistano degli abiti nuovi, il desiderio di indossarli fin da subito è molto forte. Tornando a casa dopo lo shopping, vorremmo subito vedere come ci stanno, abbinarli ad altri capi e saggiare l’impressione che suscitano negli altri, soprattutto se sono abiti che ci hanno rubato il cuore fin da subito.

Tuttavia, è sempre consigliabile lavare i vestiti nuovi prima di indossarli e le ragioni sono numerose.

Perché lavare i vestiti nuovi prima di indossarli

Gli abiti sono a stretto contatto con la pelle di chi li indossa, di conseguenza avere la certezza dell’igiene di ogni capo non è solo una abitudine legata alla pulizia ma anche alla salute.

Prima di arrivare nei negozi e, quindi, nelle nostre case, gli indumenti fanno un lungo viaggio, in cui possono entrare a contatto con microrganismi di ogni genere.

Perché è importante lavare i vestiti nuovi – Bryzo
  1. Gli indumenti possono essere già stati provati da altre persone: molto raramente i vestiti vengono acquistati prima di essere stati provati. Così come probabilmente noi abbiamo indossato il vestito ancora nel negozio prima di acquistarlo. Ci sono, pertanto, molte probabilità che sia stato indossato da parecchie altre persone. Soprattutto i capi che stanno a diretto contatto con la pelle, come magliette, t-shirt e pantaloni, potrebbero essere un veicolo di trasmissione di virus, batteri e patogeni, attraverso secrezioni del corpo, flora batterica etc.Proprio per evitare il rischio dei contagi, mentre ancora ci troviamo in emergenza Covid, molti negozi non permettono di provare i capi, mentre altri chiedono di non riporre i vestiti provati negli scaffali, ma di lasciarli a parte dove il personale addetto procede alla disinfezione prima di rimetterli in vendita.
  1. Presenza di batteri su vestiti nuovi: molti studi scientifici dimostrano che la presenza di microrganismi nelle fibre degli indumenti non sono fantasie di chi è eccessivamente prudente, ma condizioni reali. Uno studio condotto dall’Università di New York ha rilevato che i capi in vendita nelle maggiori catene di distribuzione americane hanno una carica batterica superiore a quella di qualsiasi altro oggetto usato quotidianamente.
    Anche quando si provano i capi in negozio, dunque, è sempre meglio fare attenzione e avere alcune precauzioni: per esempio, è sempre opportuno non mettere i capi intimi direttamente a contatto con la pelle, indossandoli sopra ai propri.
  1. Presenza di sostanze chimiche pericolose per la salute: l’allarme giunge dalla Francia, dove gli esperti hanno preso in esame una serie di prodotti di abbigliamento e testati in modo approfondito. Ne è risultata la presenza di sostanze come cromo, nichel, formaldeide e coloranti chimici, che sono stati oggetto di studio per le possibili conseguenze sulla salute.
    Alcune di queste sostanze, come la formaldeide, vengono utilizzate per ridurre il rischio che si formino muffe durante il periodo di stoccaggio e immagazzinamento. Inoltre, hanno la funzione di ridurre la possibilità dei tessuti di stropicciarsi durante i trasporti. Tuttavia, queste resine, se usate in quantità eccessive, sono dannose per la salute, in quanto possono provocare allergie e irritazioni o, addirittura, essere cancerogene.Anche negli Stati Uniti si è osservato come spesso i produttori le utilizzino in quantità superiori a ciò che è consentito.
  1. I rischi delle tinture dei capi di abbigliamento: situazione analoga alla presenza di resine di formaldeide, avviene con le tinture dei capi di abbigliamento. Non sempre le fibre vengono trattate nel modo opportuno dai produttori e c’è il rischio che tinture in eccesso si depositino sulla pelle. Prima di indossare i capi, soprattutto quando si tratta di fibra sintetica, è opportuno controllare che non stingano: se dopo il lavaggio l’acqua è colorata, significa che molto probabilmente lasceranno la tintura anche sulla pelle di chi le indossa, con le ovvie conseguenze negative per la salute.
  1. I vestiti nuovi dei bambini vanno sempre lavati: i bambini, tanto più se sono molto piccoli, hanno la tendenza a mettere tutto in bocca, in particolare le tutine. Inoltre, la pelle del neonato è più delicata di quella degli adulti e facilmente esposta ad irritazioni. Sia i batteri, che possono essere presenti nelle fibre dei vestitini, sia i residui delle lavorazioni, possono essere particolarmente dannosi per la salute dei più piccini.
  1. Intimo e biancheria da letto richiedono un’attenzione in più: i capi che si mettono a diretto contatto con la pelle, come la biancheria intima, e la biancheria da letto devono offrirci la garanzia della massima igiene. La biancheria intima, se non ben lavata, può essere veicolo di batteri come escherichia-coli, responsabile di gastroenterite, e provocare patologie. La biancheria da letto, rimanendo per tutta la notte a contatto con la pelle, deve garantire la massima sicurezza per la salute e non contenere residui e sostanze tossiche per la pelle.
  1. Anche i capi acquistati online vanno lavati: talvolta si pensa erroneamente che i capi acquistati online abbiano un minor rischio di presenza di batteri. Tuttavia, ciò non è del tutto vero. Innanzi tutto, non si sa da dove esattamente arrivino: possono essere stati tolti dalla vendita diretta e essere stati comunque provati da altre persone. Inoltre, nello stoccaggio in magazzino possono essere stati a contatto con polveri e muffe. Infine, così come per tutti gli altri capi, possono essere stati prodotti con sostanze nocive alla salute.

Lavare i vestiti nuovi con l’ossigeno attivo

Il lavaggio a ossigeno attivo è un’ottima soluzione per lavare i capi nuovi e sanificarli senza rovinarli. Spesso, quando si acquista un vestito nuovo, c’è il timore che le alte temperature o i detergenti aggressivi lo danneggino, o lo facciano stringere, prima ancora di poterlo indossare.

Il sistema Bryzo permette di lavare tutti i capi in acqua fredda, senza necessità di acqua calda o di additivi disinfettanti.
L’ossigeno attivo, che viene infuso direttamente nell’acqua della lavatrice di casa, agisce in pochi minuti, eliminando tutti i germi e disattivando virus e batteri con un lavaggio a soli 30°.

I vestiti nuovi verranno così perfettamente igienizzati, senza alcuno rischio di rovinare il tessuto.