Come il lavaggio con l’ozono contribuisce ad allungare la durata dei tuoi capi

Quando si fa il bucato l’igiene è senz’altro l’aspetto più importante per la salute di chi utilizza i capi. Tuttavia, anche la durata degli indumenti ha la sua importanza, soprattutto se si tratta di capi di un certo tipo.

In genere, i capi più eleganti e più pregiati sono anche i più delicati tanto che spesso si finisce per lavarli a mano o per portarli in lavanderia, temendo che il lavaggio in lavatrice li possa rovinare.
Del resto, più a meno a tutti è successo almeno una volta nella vita di estrarre dalla lavatrice vestiti danneggiati: non solo infeltriti ma addirittura rimpiccioliti.

Non usare le temperature appropriate o scegliere detersivi troppo aggressivi può essere molto dannoso per i tessuti, tuttavia è anche necessario fare i conti con l’igiene, in quanto i batteri presenti in un bucato sono numerosissimi e il rischio è di non eliminarli del tutto.

Perché i tessuti in lavatrice si possono rovinare

Lavaggio sbagliato o prodotto troppo aggressivo possono avere effetti pericolosi sui tessuti, soprattutto su quelli più delicati come la lana e la seta, ma anche sul cotone o su capi colorati.

La lana: una fibra molto delicata

La lana è una fibra naturale, prodotta con il vello degli ovini o, più raramente, di altri animali come camelidi, conigli.
Pregiata per il suo calore e per la sua morbidezza, a seconda della lavorazione e della tipologia di tessuto, è una fibra piuttosto delicata. Le fibre della lana sono ricoperte da cosiddette cuticole che proteggono la lana stessa e le impediscono di infeltrirsi. Tuttavia, man mano che passa il tempo, le cuticole tengono ad aprirsi, non riuscendo più a evitare l’infeltrimento. In particolare, l’acqua calda e lo sfregamento accelerano questo processo, che è irreversibile. I filamenti che compongono la lana si attorcigliano l’uno all’altro in modo indissolubile.

Di conseguenza, i capi, una volta infeltriti, non solo assumono un aspetto stopposo, ma cambiano notevolmente di dimensione, rimpicciolendosi e diventando inutilizzabili.
Se non si è molto attenti a scegliere il programma adatto, i tradizionali lavaggi in lavatrice possono influire negativamente, in quanto la combinazione di alte temperature e centrifuga è l’ideale per infeltrire la lana.

La seta: una fibra pregiata quanto delicata

La seta è, come la lana, una fibra naturale. Essa è prodotta dal Bombyx mori, detto anche baco da seta, che è la larva di una falena dell’Asia centro-orientale. Il filo che ne compone il bozzolo ha una lunghezza variabile tra i 300 e i 900 metri e viene utilizzato per produrre la seta.
Dopo diverse lavorazioni, di cui la maggior parte manuali, questo tessuto assume le caratteristiche che lo rendono tanto pregiato: in particolare, dovute al fatto che riflette in modo unico la luce. La seta si presenta infatti come un tessuto in grado di assorbire le tinture molto facilmente e offrire una ampia serie di sfumature di colore. Inoltre, ha una alta resa estetica, in quanto la sua morbidezza ed elasticità permette ai capi di abbigliamento e ai tessuti d’arredo di “cadere bene”.

Tuttavia, anche la seta è una fibra delicata: la luce ne provoca l’ingiallimento, le temperature superiori ai 40° e i detersivi a carattere acido o basico danneggiano i filamenti e l’umidità la rende rigida. Per questo motivo è opportuno fare molta attenzione ai lavaggi tradizionali in lavatrice, scegliendo detersivi neutri e programmi adeguati.

Anche il cotone si può danneggiare?

Sebbene sia una fibra meno delicata della lana e della seta, il cotone non è immune dall’usura provocata da lavaggi in lavatrice non adeguati.
Il cotone è una fibra naturale di origine vegetale. Viene prodotta dai fiori della pianta di cotone, ricavandone i filamenti dalla fitta peluria che avvolge i semi.

Le caratteristiche principali del cotone hanno a che fare con la sua leggerezza e morbidezza, oltre alle elevate capacità di assorbimento. È infatti un tessuto fresco, idoneo da utilizzare sia nella stagione fredda sia in quella calda.
In genere è un tessuto resistente, tuttavia, anche il cotone può subire modifiche alla struttura delle fibre, soprattutto durante i primi lavaggi che possono portare a restringimenti. I detersivi aggressivi, poi, ne riducono la durata.

Evitare che i lavaggi in lavatrice danneggino i tessuti: il sistema Bryzo

Per evitare che i lavaggi in lavatrice danneggino il bucato è molto opportuno avere alcune importanti attenzioni:

  • Leggere scrupolosamente le etichette dei capi per capire di che tessuti sono fatti: sapere se si ha a che fare con cotone, lana, seta o fibra sintetica etc., aiuta a capire come comportarsi;
  • Attenersi alle istruzioni indicate sulle etichette: in genere in tutti i capi sono indicati i tessuti di cui sono fatti e le norme da seguire per il lavaggio. I simboli di solito si trovano anche sulle istruzioni della lavatrice, per essere certi di averli interpretati correttamente;
  • Evitare alte temperature per i capi più delicati, in particolare lana e seta: tutti i capi delicati patiscono le alte temperature, provocando alterazioni nella struttura della fibra;
  • Scegliere programmi appositi che prevedano esclusione della centrifuga o centrifuga a bassi giri: lo sfregamento dei tessuti causato dalla centrifuga, soprattutto se ad alti giri, contribuisce a far stringere alcuni tessuti e a comprometterne la durata;
  • Non usare detersivi aggressivi ed evitare gli ammorbidenti: le sostanze aggressive consumano e i tessuti, mentre gli ammorbidenti, soprattutto sulla spugna, rilasciano una patina che renderà più difficili i lavaggi successivi.

Per ottenere lavaggi perfettamente igienizzanti senza rovinare i tessuti, si può adottare un sistema di lavaggio all’ossigeno attivo, ioni di argento e raggi UV come Bryzo.
L’ozono, infatti, è il miglior elemento presente in natura per la sua efficacia nell’eliminare i batteri.

Questo gas, infatti, distrugge del tutto batteri, virus, spore, funghi e muffe senza necessità di detergente e in acqua fredda: in questo modo qualunque tipo di tessuto può essere lavato in lavatrice, garantendo la stessa delicatezza del lavaggio a mano ma con una perfetta igienizzazione.