Acceleratore ionico: che cos’è e perché elimina il calcare

Il calcare nell’acqua domestica è un problema molto comune che può avere effetti negativi sia sugli elettrodomestici, come lavatrice e lavastoviglie, sia sulle tubature e sugli impianti idraulici. Con il passare del tempo, le incrostazioni di calcare si sommano e possono essere causa di danni non indifferenti.

L’acceleratore ionico, integrato nel sistema di lavaggio a ozono Bryzo, è in grado di risolvere i problemi causati agli elettrodomestici dal calcare.

Che cos’è il calcare e come si forma

Il calcare è uno dei peggiori nemici degli elettrodomestici, capace di lasciare una fastidiosa patina su sanitari, lavelli, piastrelle e persino in grado di otturare i tubi.
Nell’acqua corrente si trovano naturalmente dei minerali disciolti, tra cui carbonato di calcio e magnesio. A seconda della percentuale e del tipo di minerali contenuti si può determinare quanto è dura l’acqua. Ciò dipende dalle zone di provenienza dell’acqua:

sccelleratore ionico anticalcare

in linea generale, l’acqua che discende dalle Alpi, per esempio, è piuttosto dura a causa del tipo di composizione geomorfologica e chimica del territorio.
Quando giunge nell’acquedotto, e poi nelle tubature domestiche, l’acqua scorrendo lascia progressivamente dei depositi, che si induriscono e si accumulano a contatto con le superfici. Ciò forma i depositi di calcare che danneggiano le lavatrici e gli altri elettrodomestici che utilizzano l’acqua corrente.

Questo fenomeno si verifica più facilmente con l’acqua calda, in quanto le temperature o le pressioni elevate provocano la cristallizzazione del calcare, attraverso una reazione chimica che produce carbonato di calcio, magnesio e anidride carbonica.

Perché il calcare fa male alla lavatrice

La formazione di calcare sulle superfici, nelle tubature e negli elettrodomestici non è solo un problema estetico, ma anche funzionale.

I danni principali provocati dal calcare riguardano:

  • Formazione di incrostazioni sulle superfici, come sanitari, piastrelle, rubinetti, etc.
  • Corrosione e intasamento delle tubazioni;
  • Otturazione degli elettrodomestici.

Le tubature si corrodono a causa dell’anidride carbonica che si sprigiona durante le reazioni chimiche provocate dall’acqua calda a contatto con il calcare.

Col passare del tempo si possono creare danni anche molto consistenti: tubature che si bucano causando perdite, tubature incrostate che riducono il passaggio del flusso d’acqua, incrostazioni sulle serpentine che riscaldano l’acqua.

I danni causati dal calcare al bucato

Per quanto riguarda la lavatrice, oltre che il funzionamento stesso dell’elettrodomestico, i danni riguardano anche il bucato:

  • L’acqua con un elevato contenuto di calcare tende a opacizzare i tessuti: i colori perdono la loro brillantezza e diventano opachi e il bucato diventa più scolorito e dà l’impressione di essere vecchio e consumato.
  • Le microparticelle di calcare si agganciano alle fibre dei tessuti, in particolare cotone e spugna, e diventano ruvidi.
  • L’acqua dura richiede una quantità di detersivo più elevata, in quanto il calcare ostacola l’azione dei prodotti per la pulizia del bucato. Tuttavia, dosi consistenti di detersivo possono causare danni ai tessuti, consumandoli prima del tempo, oltre al fatto che lasciano residui pericolosi per la salute e per l’ambiente.

I danni del calcare sugli elettrodomestici

Gli elettrodomestici e le tubature sono particolarmente sensibili all’attacco del calcare:

  • Il calcare si forma facilmente proprio attorno alla resistenza elettrica, in quanto in quel punto l’acqua è particolarmente calda. Una volta incrostata, la resistenza elettrica non riesce a scaldarsi nel modo corretto e, oltre a non funzionare bene, causa un aumento dei consumi di energia elettrica.
  • Spesso il calcare tende a depositarsi nelle parti più nascoste della lavatrice, come guarnizioni: ciò può provocare perdite e gocciolamenti e una diminuzione delle prestazioni della lavatrice.
  • Le incrostazioni nelle tubature e nei filtri provocano una riduzione del flusso e della pressione dell’acqua: ciò implica che durante il lavaggio i tessuti non vengano risciacquati bene e rimangano residui di detersivo.

L’acceleratore ionico: che cos’è e come agisce sul calcare

I sistemi di lavaggio a ozono, come Bryzo, si avvalgono anche di un acceleratore ionico anticalcare integrato, che ha la funzione di ridurre i rischi di pericolosi depositi di calcare in lavatrice.

L’acceleratore ionico funziona per induzione magnetica: questo sistema trasforma le particelle di carbonato di calcio in modo tale che non si addensino sulle tubature o sui componenti degli elettrodomestici, ma che vengano eliminati con il semplice passaggio d’acqua senza lasciare depositi.
Le qualità organolettiche dell’acqua della lavatrice non si modificano, ma grazie alla presenza di un magnete il carbonato di calcio viene trasformato in nuclei di forma tonda che non si depositano.

L’efficacia del sistema Bryzo nella salvaguardia della lavatrice dall’attacco del calcare è garantita anche dal fatto che i lavaggi a ossigeno attivo non necessitano di elevate temperature, che sono causa della cristallizzazione del calcare e del conseguente deposito.

L’ossigeno attivo, immesso nell’acqua della lavatrice domestica dal sistema Bryzo, è un potente gas naturale che elimina al 99% batteri, virus, funghi e muffe. In acqua la sua efficacia è ancora maggiore rispetto a quando si trova nell’aria.

Inoltre, poiché è una forma allotropica dell’ossigeno composta da 3 atomi, quando si trova disciolta in acqua dopo pochi minuti ritorna alla forma originaria di ossigeno, senza lasciare alcun residuo.
La sua efficacia totale, inoltre, non richiede l’aggiunta di detersivi. Quindi, anche se utilizzato con acque dure, grazie all’acceleratore ionico, il calcare non rappresenta più un problema per la lavatrice.